Tarantula Rubra - Pizzica la Tarantula

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La seconda compilation di Tarantula Rubra

TARANTULA RUBRA PRESENTA
Pizzica la Tarantula

Una compilation per ballare, una compilation per confermare quanto oggi sia amata la musica popolare da giovani e meno giovani a tal punto da dare vita a quel fenomeno proprio di fine millennio denominato "Neotarantismo". Un disco quale testimonianza di quanta eccellente musica si sia prodotta negli ultimi anni, raccogliendo lavori di grandissimi interpreti insieme ad ottimi lavori di gruppi emergenti.

Si viaggerà quindi tra le magiche interpretazioni di PEPPE BARRA alle ammalianti esecuzioni di LINO CANNAVACCIUOLO, dalle irrefrenabili pizziche del CANZONIERE GRECANICO SALENTINO e degli ARAKNE MEDITERRANEA ai pionieri della contaminazione: i KUNSERTU. Gruppi giovani e gruppi inediti come i PHALEG ed i QUARTAUMENTATA. Un apporto di rilevante portata culturale sarà quello fornito dalla presenza di alcuni inediti. Tutti (o quasi) i musicisti di musica popolare hanno eseguito in mille salse la famosissima "Tarantelle del Gargano" e tutti conosciamo il quesito "cosa fare per amare questa donna". Una egregia dimostrazione la forniranno qui i CANTODISCANTO. In questo disco però si avrà l'occasione di ascoltare nuovi sonetti d'amore grazie alla ricerca effettuata dalla Dott.ssa Paola Niro e rilevati da Anna Nacci che, per l'occasione, ha costituito il TARANTULA RUBRA ENSEMBLE.

Oltre ai nuovi "Sonetti" della tradizione di Carpino, un altro inedito sarà quello degli "Stramurte", vale a dire le tipiche canzoni a dispetto per un'efficace forma d'insulto facenti parte anch'essi della tradizione carpinese. L'ultimo elemento presente nel lavoro sarà una traccia CD ROM che proporrà momenti di grande portata emotiva inerenti ad istanti musicali felicemente ripresentatisi di recente. Un disco quindi per tutti coloro che credono possibile un mondo che non sia solo quello della comunicazione formale ed imposta, ma quello in cui la relazione sociale sia concretamente possibile grazie anche alla musica ballata dalle più folte masse oggi riunite, e non solo nel sud d'Italia, e non solo nel sud del pianeta. Una musica che, a detta degli appassionati, regala momenti di catarsi e di liberazione dalle oppressioni metropolitane; questa volta però senza passare dalle sofferenze del millenario tarantismo.