Tarantula
Rubra chi è? Musica e interviste
Transe
Tarantismo e NeoTarantismo
Segui Tarantula Rubra
Rassegna Stampa
Galleria
Fotografica
In Rete |
IL CORPO
MIRABILE
[
]
Il linguaggio figurato in cui il barocco largamente consiste, appare come
la nuova architettura dellanima, cercante il suo volto tra
senso e intelletto, tra istinto e ragione, tra immaginazione e logica,
tra il carnale e lo spirituale, tra la natura e il soprannaturale.
[
]
Il barocco è dunque una forma speciale darte perché
è soprattutto, una forma speciale del vedere che tenta di fondare
un nuovo equilibrio tra le strutture barcollanti del vecchio mondo, cercando
di congiungere lincongiungibile, di conciliare linconciliabile,
di dire lindicibile, poggiando sullempiria sensoria, unica
realtà rimasta alluomo2. In tal senso larte e, in generale,
le poetiche del barocco sono inscindibili dai saperi scientifici, dallindagine
naturalistica. Come Marino e Gòngora non sono separabili da Keplero
e Copernico, Galilei da Campanella, Rembrandt da Vesalio, Quevedo da Caracaggio,
Bernini da Monteverdi. [
]
[
] Di notevole rilievo antropologico sono anche le numerose
testimonianze sulle rappresentazioni della malattia fisica e mentale che
rinviamo allassociazione simbolica tra lintonazione musicale
e lequilibrio psicofisico, in particolare quelle dedicate al tema,
squisitamente antropologico, del tarantismo.
La doppia metafora, armonica e anatomica, del corpo paragonato ad un cembalo
o ad altri strumenti assunti quali emblemi darmonia, consonante
o dissonante, attraversa profondamente la cultura barocca. Si pensi alla
celebre scena del Candelaio di Giordano Bruno in cui i folli sono paragonati
a cembali male sonantibus.
Leco simbolica di quelle dissonanze, considerate vicine
alla follia nonché alla possessione diabolica che fanno
del corpo degli uomini una sorta di cembalo mal temperato,
uno strumento male accordato e dissonante, da sanare con una giusta intonazione
coreutico-musicale, risuona nelle Dicerie di Giovambattista Marino il
quale scrive di musici (
) che col suono e col canto hanno
molte infirmità curate ed a molti uomini da grave morbo oppressi
restituita la sanità.
A sostegno della sua affermazione, lautore dellAdone chiama
una testimonianza etnografica ritenuta evidentemente come la più
pertinente, quella del tarantismo: E contasi che oggidì
in Puglia alcune genti, punte da certi piccoli, ma velenosi animaletti
che Tarantole appellano, giacciono talvolte stupite, insensate, essanimate
infino a tanto che non so che specie di suono odano, il quale udito, risanate
dal male, sorgono subitamente saltando. [
]
MARINO
NIOLA
Questi brani sono
tratti dal libro
Il corpo mirabile Miracolo, sangue, estasi nella Napoli barocca
Marino Niola, MELTEMI, 1997
------------------------
------------------------
Se vuoi leggere altri testi,
torna... in transe!
|